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Utilizzare software antivirus e antimalware aggiornati che possono rilevare e bloccare file dannosi. Questi programmi scansionano gli allegati e-mail alla ricerca di malware prima che possano essere aperti.
Molti provider di posta elettronica includono scanner di allegati integrati che analizzano i file allegati in cerca di minacce. Servizi come Gmail e Outlook utilizzano algoritmi avanzati per identificare e bloccare allegati sospetti.
Eseguire allegati sospetti in un ambiente isolato o sandbox per verificare se contengono comportamenti dannosi. Strumenti come Sandboxie permettono di eseguire file in modo sicuro senza rischiare di compromettere l'intero sistema.
Utilizzare filtri anti-phishing e anti-spam che bloccano e-mail sospette o provenienti da mittenti non attendibili. Questi filtri riducono il numero di e-mail malevole che raggiungono la tua casella di posta.
Questi protocolli aiutano a verificare che le e-mail provengano da fonti legittime e riducono il rischio di ricevere e-mail con allegati dannosi. SPF (Sender Policy Framework), DKIM (DomainKeys Identified Mail) e DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting, and Conformance) migliorano la sicurezza delle e-mail.
Formare gli utenti sulla consapevolezza della sicurezza e su come riconoscere e-mail e allegati sospetti. Gli utenti informati sono meno propensi ad aprire allegati di origine sconosciuta.
Configurare il client di posta elettronica per bloccare automaticamente tipi di file ad alto rischio, come eseguibili (.exe), script (.js), e file compressi (.zip, .rar). Molti malware sono distribuiti tramite questi tipi di file.
Utilizzare la verifica a due fattori per l'accesso agli account e-mail per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza. Questo aiuta a prevenire l'accesso non autorizzato agli account che potrebbero essere utilizzati per inviare e-mail dannose.
Implementare politiche aziendali che proibiscano l'apertura di allegati da mittenti sconosciuti e richiedano la verifica con il mittente prima di aprire allegati sospetti.
Utilizzare servizi di archiviazione cloud sicuri per condividere e ricevere file invece di allegati e-mail. Servizi come Google Drive, Dropbox, e OneDrive offrono scansioni antivirus integrate e un maggiore controllo sulla sicurezza dei file condivisi.